Gli adulti non si ricordano com'era essere bambini.
Anche quando sostengono il contrario.
No, non lo sanno più. Credimi.
Hanno dimenticato tutto.
Come sembrava grande allora il mondo.
Come poteva essere faticoso anche solo arrampicarsi su una sedia.
E come ci si sentiva a dover guardare sempre in alto?
Dimenticato.
Non lo sanno più.
Anche tu lo dimenticherai.
Talvolta gli adulti parlano di com'era bello essere bambini.
Sognano persino di tornare bambini.
Ma cosa sognavano quando erano bambini?
Tu lo sai?
Io credo che sognassero di diventare finalmente adulti.
Benvenuti a Venezia insieme a Prosper e Bo, due fratellini in fuga da una zia che li vuole separare e che trovano rifugio nella magica città lagunare dove conoscono Vespa, Riccio, Mosca e Scipio! Insieme vivono nel diroccato Cinema Stella da loro ribattezzato la Grotta delle Stelle, l'unico posto in cui si sentono veramente a casa... ma possono cinque ragazzini vivere soli e indisturbati in una grande città? Assolutamente no! L'arcigna zia assumerà un investigatore per rintracciare i nipoti, un uomo misterioso, che si fa chiamare il Conte, chiederà al re dei ladri di rubare una vecchia ala di legno e... e il mistero s'infittisce ovvio, e l'avventura ha inizio!
Una favola con un risvolto fantastico, un po' fuori dalle righe, in grado di regalare piccoli momenti di vera tenerezza. Ogni personaggio vi lascerà un pezzetto di sè. Il rapporto tra il piccolo Bo e il fratello maggiore, Vespa che funge un po' da mamma per tutti, Riccio il ribelle e Scipio... il re dei Ladri che altri non è se non un ragazzino di 13 anni con tutti i problemi (e anche di più) che comporta quell'età. Grande e forte tra le calle e i canali, piccolo e indifeso appena varca la soglia di casa. Scipio, come dice l'autrice, è un Peter Pan alla rovescia, un bambino che con tutte le sue forze vorrebbe diventare grande per poter guardare le persone dritto negli occhi e dire cosa pensa realmente di loro senza ricevere un'alzata di spalle o la più totale indifferenza come unica risposta. Come fare? Leggete.
Ognuno avrà il suo lieto fine... più o meno.
Ognuno avrà il finale che si merita... forse.
Lo consiglio a tutti, giovani e meno giovani, perchè ognuno saprà coglierne le sfumature a seconda dell'età. Io, che di anni ne ho quasi 30 l'ho trovato delizioso. Ne hanno già acquistato i diritti per realizzarne un film e verrà fuori una vera *chicca* a mio parere. Senza nulla togliere a Hogwarts o alla Terra di Mezzo, ma qui la magia è a portata di mano. E' a Venezia!