Image Hosted by ImageShack.us






Image Hosted by ImageShack.us

Image Hosted by ImageShack.us

Image Hosted by ImageShack.us








Image Hosted by ImageShack.us
Kylia92 20 /09

ast3r 31/10

Coligne 7 /11

Shark Attack 10/11

frangi90 3/12

dragon94 4/01

Gilmore92 26/01

Sixy89 31/01

williams74-93 26/2

zara90 10/03

Rosmyword 17/04

Lord Pazzo III 30/04

Stefyx93 9/05

(AnatheA) 17/05

fansdiLicia 30/05

giuggyna 28/07

Ageron 13/08

contessina92 3/05
Image Hosted by ImageShack.us
Concorso finito
2° POSTO


Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Streghe

Ultimo Aggiornamento: 25/02/2008 20:49
04/02/2008 10:05
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota


Orrende megere, davanti al calderone, intente a preparare filtri ed orrendi malefizi ......... ma sarà poi vero?

La visione storica

La strega è una figura più vecchia del Cristianesimo. Chi non ricorda la maga Circe raccontata dai greci, la splendida donna che trasformava in porci i compagni di Ulisse, o la Medea di Euripide? Ma andiamo ancora più indietro nel tempo. Il poeta romano Ovidio chiamava strix un grosso uccello con la testa grande, due occhi fissi, il becco e gli artigli da rapace e le penne chiare.
È un uccello notturno che assomiglia a un gufo, capace, secondo certe credenze, di penetrare nelle case, protendere gli artigli verso le culle per afferrare i bambini e succhiarne il sangue. Vi era un modo, però, per tenerli lontani: veniva usata una pianta magica, l'aglio che era diffusissimo nella medicina popolare, per combattere veleni e malefici. Dal nome latino di questa creatura orrenda deriva il vocabolo medievale di stria che indica ancora oggi animali come la civetta o il barbagianni, simboli inquietanti di un mondo oscuro e impenetrabile.
Dal plurale di strix nasce il nome di strega, donna malefica che si trasforma nell' uccello mostruoso che succhia il sangue degli umani sorpresi nel sonno. Si racconta che streghe erano capaci di trasformarsi in animali, grazie alle loro doti magiche.
Questa convinzione popolare che le streghe riuscissero ad assumere sembianze di vari animali deriva probabilmente dall' uso delle Baccanti, adepte del dio orgiastico Bacco, di travestirsi con pelli di animali come gatti, lupi e uccelli notturni, ecc.. durante i loro sabba.
Un'altra caratteristica di queste streghe dell'antichità è la pratica del cannibalismo: già da Orazio si pensava che le streghe fossero cannibali e conseguentemente tra le popolazioni germaniche si ritrova la credenza delle streghe divoratrici di carne umana.
Tutto ciò serve a dimostrare che la stregoneria non è nata nel Medioevo e che le sue origini non possano essere del tutto attribuite all'influenza della Chiesa. Fin dall'antichità comunque le streghe venivano da tutti considerate donne di natura perfida, su questo tutti erano concordi. Esse erano delle donne dall'aspetto orribile, coltivavano arti magiche, erano capaci di gettare malocchio o di fare fatture oltre che possedere la capacità di predire la sorte e preparare filtri d'amore.

La strega moderna

L'odierno termine inglese witch, che proviene dall'anglosassone wicca, ha come significato "donna sapiente" e dimostra come nella cerchia delle streghe rientrassero anche donne che possedevano un bagaglio di saperi e di rimedi, imparati dal contatto con la natura, donne che sapevano quindi curare e guarire con le erbe da cui estraevano strani unguenti e medicamenti.
Non è nemmeno azzardato asserire che non tutte le streghe oggi sono vecchie megere dall'aspetto deforme ed orribile.
A cavallo della loro scopa, simbolo da sempre della loro essenza, possiamo trovare anche delle stupende ragazze, moderne maghe Circe che con esse condividono sapienza nell'Arte e fattezze gradevoli.
Ovviamente anche per le streghe gli anni passano e delle streghe non più giovani e fresche vi sono ma, è risaputo, la strega ha avuto possiede e avrà sempre un certo fascino particolare sempre diversa.
Non tutte le streghe poi sono da considerarsi schiave del demonio, esistono infatti, come già detto, donne a conoscenza dei rimedi naturali, che leggono nel futuro e che si possono tranqillamente definire delle " streghe bianche" che con il male o con i sabba satanici non anno nulla da spartire.
Oggi le streghe si confondono tra la gente comune e se ne trovano tra manager, medici, commercianti ecc.. e magari vi passano accanto a vostra insaputa.

L'inquisizione

Si è abituati a pensare le streghe come un prodotto dei secoli più bui del Medioevo ma in realtà esse sono sempre esistite sin dalla notte dei tempi.
La Chiesa da sempre condanna la magia e la stregoneria. Nel secolo XIII nel Canon Episcopi vennero raccolte varie disposizioni di malefici e magie risalenti fino al X secolo e, venne dichiarato che i vescovi, una volta scovato i seguaci dell'arte dei sortilegi, avrebbero dovuto allontanarli dalla parrocchia. La costituzione Super illius specula di Giovanni XXII (1326-1327) prevedeva sia la scomunica che la confisca dei beni in prima istanza e, solo in caso di recidività, la morte dopo il patimento di pene corporali.
La caccia ufficiale alle streghe, sistematica e senza pietà, iniziò in pieno Rinascimento, nel 1484, con la bolla Summis desiderantes di papa Innocenzo VIII, che a completamento dell'azione contro la stregoneria, inviò due suoi inquisitori, Jakob Sprànger e Heinrich Institor, in Germania, ove a Strasburgo pubblicarono nel 1486 il famoso Malleus maleficarum, il testo ufficiale della Chiesa sulla stregoneria. Fu il primo trattato, ma non il solo, ad analizzare e descrivere minuziosamente e diffusamente il mondo quotidiano e il vissuto delle streghe, raccogliendo voci, tradizioni popolari e confessioni ottenute sotto tortura.
Il libro era diviso in tre parti: nella prima si definì la stregoneria, si dimostrò la sua esistenza e la sua funesta azione; nella seconda vennero analizzate in dettaglio le varie forme di stregoneria e i modi attraverso i quali potevano essere combattute, in particolare con esorcismi; nella terza parte, infine, si parlava delle azioni giudiziarie contro la stregoneria, ovvero gli arresti e i processi con gli interrogatori, le torture, le sentenze e i roghi.
Nacquero in questo periodo moltissimi testi, anche grazie alla diffusione più veloce per merito della stampa, riguardanti il tema delle stregoneria: la caccia alle streghe necessitava, infatti, di una conoscenza approfondita del mondo del maleficio, del sistema di organizzazione delle sette, dei metodi atti a individuare le streghe e di condurre gli interrogatori, avendo sotto gli occhi tutta la serie di malefici che le donne diaboliche erano in grado di compiere con l'aiuto di Satana.
È solo alla fine del Quattrocento che viene istituito un tribunale speciale per le streghe e vengono nominati inquisitori con pieni poteri. Ma dall'inizio della Riforma al termine del periodo controriformistico, con un'appendice che in Europa giunse fino al decennio 1672- 1682 e si prolungò in America fino al 1692, cattolici e protestanti vivevano in un momento in cui le tensioni si trasformavano in intolleranze, in un cui furono equamente scoperte streghe.
L'Inquisizione aveva un vero e proprio iter procedurale: prima di tutto l'inquisitore doveva recarsi sul luogo o dove la sua commissione l'aveva mandato per controllare la situazione, o dove un testimone, che rimaneva anonimo per il bene della propria famiglia, affermava di aver visto fatti strani e strani fenomeni il tutto in un clima di grande esaltazione religiosa, acuito da guerre estenuanti e da crisi economiche e sociali. La follia della caccia alle streghe entrerà nella sua fase acuta solo in questo periodo. A farne le spese furono soprattutto donne: vecchie o giovani, vedove o nubili o maritate.

A questo puntoi si faceva un discorso pubblico, in cui si raccomandava, a chi avesse partecipato a qualche congrega di eretici o di streghe, di farsi avanti spontaneamente. Se lo avesse fatto sarebbe stato perdonato ma avrebbe dovuto fare penitenza, di solito un pellegrinaggio penitenziale. Una volta rilasciati i peccatori "volontari", si arerestavano coloro su cui si avevano dei sospetti. L'accusato doveva poi presenziare, senza avvocati difensori, davanti a una sorta di tribunale, composto da un diocesano ordinario e dall'inquisitore, con in aggiunta un corpo di uomini dotti. Bastavano solo due confessioni per accusare un uomo. I giudici potevano usare qualsiasi mezzo a loro discrezione per estorcere tali confessioni, tra i quali veniva scelto preferibilmente il carcere preventivo, dove l'imputato veniva incatenato, lasciato senza cibo e sorvegliato continuamente.
Se l'imputato non testimoniava o a suo carico non vi erano prove sufficienti, l'inquisitore dubbioso poteva autorizzare la tortura.
Verso la fine del secolo XVII e inizio del XVIII i processi cominciarono a diminuire fino a esaurirsi.
Le grandi cacce cessarono perché le società europee decisero che simili avvenimenti non si sarebbero dovuti ripetere: avendo sperimentato i disastri sociali prodotti dal panico di massa, avevano capito che in questi processi erano state coinvolte tante persone innocenti.
Si perse allora la fiducia nella caccia alla streghe e nei processi conseguenti. Le condizioni economiche e sociali migliorarono e, di conseguenza, vennero meno quelle situazioni idonee ad alimentare uno stato di superstizione. Nonostante ciò, le credenze popolari continuavano a esistere e non si hanno prove che queste siano state abbandonate in un secolo pieno di scetticismo come il XVIII.
Le varie riforme del funzionamento dei sistemi giuridici europei furono un'altra causa della diminuzione dei processi per stregoneria.
Si richiedevano prove più solide: senza la prova tangibile dell'intenzione magica e gli effettivi strumenti della magia il fatto non poteva essere preso in considerazione.
Un'altra causa poteva sicuramente essere di natura finanziaria. Il costo della custodia preventiva dei carcerati era molto elevato e se le streghe non erano in grado di pagarlo, era il villaggio o la città a dover far fronte all'esborso. Sicuramente le persone in grado di mettere termine alla caccia alle streghe erano i magistrati e gli inquisitori e dove loro non agivano potevano intervenire le autorità politiche.
Più avanti s'iniziò a essere riluttanti anche verso la tortura e, piano piano, nei singoli stati europei, si cominciò ad abolirla.
La Riforma contribuì da un lato a intensificare la caccia alle streghe ma dall'altro a gettare le basi per il suo declino, proponendo un vero e proprio mutamento religioso.

Recentemente Papa Giovanni Paolo II ha chiesto pubblicamente scusa per gli atti di sangue commessi dalla Chiesa nei secoli passati: dalle Crociate alle Sante Inquisizioni.

Gli alleati delle streghe

La strega delle fiabe non sarebbe convincente se non avesse un gatto, fedele compagno e complice dei suoi sortilegi.
Ma i gatti non erano gli unici animali associati alle streghe.
Furetti, conigli, porcospini, merli, gufi e civette, corvi, rospi e rane erano tutti considerati loro degni compari .
In Gran Bretagna i gatti e altri presunti demoni al servizio delle streghe vennero spesso esibiti come prove nei processi del XVII secolo, con l'effetto, purtroppo, di attirare i sospetti sulle persone molto attaccate ai loro piccoli amici. Gli animali hanno ricoperto diversi ruoli nei miti pagani e nelle pratiche religiose, in Europa, e certe superstizioni sui poteri magici di queste creature sopravvissero anche dopo la cristianizzazione del continente. Venne elaborata una dottrina ecclesiastica che indusse i più creduloni a vedere l'ombra di Satana a stretto legame con un animale.
I gattofili erano particolarmente esposti ai sospetti a causa delle antiche superstizioni sui felini.
Non meno di quattromila anni fa, in Egitto, i gatti erano considerati sacri e perciò fatti oggetto di riti religiosi che comprendevano musiche, danze e riti sessuali. L'affetto che legava gli Egiziani ai gatti derivava probabilmente dal fatto che contribuivano a proteggere i granai dai roditori.
Ma l'attaccamento era molto profondo, tanto che chi uccideva un gatto rischiava la pena dì morte.
Anche altri paesi del mondo antico attribuivano ai gatti un significato religioso.
Col Cristianesimo questo culto ebbe fine.
Preoccupata di reprimere ogni forma di Paganesimo, la chiesa insegnò che gli animali, già considerati sacri, erano in realtà dei demoni minori.
Con l'inizio in Europa della caccia alle streghe, i gatti venivano arsi vivi sui roghi assieme alle loro sventurate padrone.
Cosa possiamo dire a difesa dei nostri amici felini? Personalmente non posso considerare la mia vita senza di loro. Sono animali enigmatici, dallo sguardo profondo e sensibilissimi. Erroneamente a quanto comunemente si pensa, il gatto si affeziona moltissimo a chi lo adotta e sono capaci di dare dimostrazioni di fedeltà ed affetto pur non rinunciando alla loro personalità. Sono anche capaci di "sentire" i terremoti, quando il tempo cambia e "sentono" istantaneamente con chi hanno a che fare.

Che ve ne pare?! interessante no!?
=DDD
04/02/2008 10:10
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

qualche immagine di strega cattiva vecchio stile!





ma preferisco lo stile moderno....

OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 4.612
Città: SIENA
Età: 30
Sesso: Femminile
Drago Anziano
Grande Dragone Dorato
04/02/2008 13:00
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

interessante
io da piccola adoravo le streghe, ma non solo il personaggio, anche proprio il film, la versione moderna insomma =)
04/02/2008 13:50
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

anchio... [SM=x1485596] ... però non il personaggio, solo il film...
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 4.612
Città: SIENA
Età: 30
Sesso: Femminile
Drago Anziano
Grande Dragone Dorato
04/02/2008 14:39
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

=)
pensa che io e le mie amiche avevamo quasi fondato un club...XD
io facevo Phoebe =DD
04/02/2008 18:52
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

bhà, io nn le ho mai seguite...
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 4.831
Città: AVEZZANO
Età: 31
Sesso: Maschile
Drago Anziano
<b>Drago Dominatore</b>
04/02/2008 19:20
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

uuuuuuuuuuuuuu
in questa sezione nn c'erano le streghe??????????
vabbè, hai fatto bene a rimendiare.

cmq anche io amo la versione moderna <3
05/02/2008 11:10
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

HIHIhihi....

cmq è vero che le prime streghe erano belle, chissa perchè poi sono diventate megere nell'immaginario comune?!
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 4.612
Città: SIENA
Età: 30
Sesso: Femminile
Drago Anziano
Grande Dragone Dorato
05/02/2008 13:10
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

I don't know....
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 4.831
Città: AVEZZANO
Età: 31
Sesso: Maschile
Drago Anziano
<b>Drago Dominatore</b>
05/02/2008 15:33
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

so do i
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 660
Città: MILANO
Età: 34
Sesso: Femminile
Image Hosted by ImageShack.us
Image Hosted by ImageShack.us
05/02/2008 17:01
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

beh, per l'uomo tutto ciò che non è subito spiegabile è orrendo.. e la magia di conseguenza. ai tempi d'oggi è l'esatto contrario, invece! ^^
a me piaciono le streghe, ma come voi la versione moderna, non le vecchiaccie megere!
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 4.612
Città: SIENA
Età: 30
Sesso: Femminile
Drago Anziano
Grande Dragone Dorato
06/02/2008 12:26
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

e a chi piacciono le vecchie megere? XD
06/02/2008 16:04
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

ai vecchi megeri!! XD
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 4.612
Città: SIENA
Età: 30
Sesso: Femminile
Drago Anziano
Grande Dragone Dorato
06/02/2008 20:00
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

mhm...mi sa che anche a loro piacciono poco XD
07/02/2008 19:04
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

dici?! XD
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 4.612
Città: SIENA
Età: 30
Sesso: Femminile
Drago Anziano
Grande Dragone Dorato
08/02/2008 20:27
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:
Ageron, 07/02/2008 19.04:

dici?! XD




[SM=g1343697] [SM=g1343696]
09/02/2008 18:09
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

mi sa che hai ragione.... XDXD
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 4.612
Città: SIENA
Età: 30
Sesso: Femminile
Drago Anziano
Grande Dragone Dorato
12/02/2008 15:28
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

[SM=g1343691] [SM=g1343696]
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 3.203
Città: NOVALESA
Età: 31
Sesso: Femminile
Drago Saggio
24/02/2008 21:12
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Vi darò una piccola spiegazione del perchè le streghe da bellissime sono diventate vecchie megere (XD le mie perle di saggezza):
Tutto risale all'epoca in cui la chiesa aveva aperto la così detta caccia alle streghe. Quelle che venivano bruciate al rogo erano quasi sempre belle ragazze, ma venivano catturate spesso senza motivo e la cosa che interessava di più alla chiesa era le lunghe torture a cui le sottoponevano, tra cui c'erano anche vere e proprie violenze carnali da parte di membri del tribunale (e quindi della Chiesa).
Per evitare dunque che la gente cominciasse a sospettare che queste ragazze venivano definite streghe solo per puro diletto della chiesa si è allora deciso di trasformarle in vecchie megere, che non potevano interessare neppure il più frustrato membro del clero. (visione di Sebastiano Vassalli nel suo libro)
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 4.612
Città: SIENA
Età: 30
Sesso: Femminile
Drago Anziano
Grande Dragone Dorato
25/02/2008 15:10
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

menomale che esistono le perle di saggezza della nostra kyly =D
ora è più chiara la cosa =)
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 10:04. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com