Paese: Boves (CN)
Età: antica
Personaggi: - Montanaro anonimo - Diavolo
Leggenda: Un montanaro, dopo una robusta bevuta in paese, tornava di notte al suo casolare seguendo la strada su per la montagna. Aveva un passo sostenuto perche la Luna che gli illuminava il cammino stava sparendo dietro la montagna. Imprecando contro il massiccio della Bisalta, che ormai aveva coperto la Luna, disse - Il diavolo ti porti! - e il diavolo, prendendolo in parola, apparì e gli fece subito una proposta. Gli offriva un patto in cui il montanaro gli avrebbe dovuto donare l'anima, e lui in cambio avrebbe tagliato la punta della Bisalta in modo da farlo tornare a casa con la luce della Luna. Il montanaro accettò, ma disse al Diavolo che prima di firmare voleva una prova della sua fedeltà. Tosto una masnada di diavoletti prese a picconare la montagna, e, a metà lavoro, il diavolo chiese di nuovo la firma sul contratto. Il montanaro però come tale non sapeva scrivere quindi sul contratto tracciò, com'era di costume allora, una grossa X. Il diavolo appena vide la croce cacciò un urlo e sparì insieme ai suoi schiavi. Così il montanaro tornò a casa perchè la luce della Luna ormai passava lo stesso. Da allora la Bisalta ha mantenuto le due punte come a ricordare il Diavolo ingannato.
Probabilmente questa leggenda è nata per spiegare il fatto che la Bisalta ha due punte, infatti la parola deriva da bis=due e alta=alta, cioè due volte alta.
la foto della "Bisimauda"
[Modificato da Ageron 27/10/2007 17:46]