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LEGGENDE

Ultimo Aggiornamento: 02/01/2008 13:22
26/10/2007 19:30
 
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Le leggende tramandate nel vostro paese
Questa discussione serve a postare, e così a far conoscere a tutti, le leggende del vostro paese d'origine, se vivete in città potete raccontare quelle metropolitane, evoluzioni delle stesse, oppure di popoli antichi...

Dovrete fare una specie di scheda per ogni leggenda:

Paese\città\... : .... (se la leggenda è più generale fornire una zona o un popolo di riferimento)

Età: recente\antica (questa è facoltativa, per curiosità)

Personaggi: ....

Leggenda: ....

Si possono fare domande sulle leggende agli autori della scheda ma vi prego di essere sintetici, altrimenti potete fare una discussione a parte.

Dichiaro ufficialmente aperta questa discussione. [SM=g1399256]
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Post: 4.831
Città: AVEZZANO
Età: 31
Sesso: Maschile
Drago Anziano
<b>Drago Dominatore</b>
26/10/2007 19:48
 
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sinceramente nn ne conosco nessuna di queste parti tranne una

Paese\città\... : Marsica, Abruzzo

Età: periodo dell'influenza romana e oltre

Personaggi: Noemo

Leggenda: la Marsica era il Pantano, dove sorgeva un tempio consacrato al dio Giano, non spregevole per forma, e assai celebre per santità e antichità; e aggiungo che tanto più era venerabile, perché la stessa popolazione si vantava di trarre origine da colui, tale Noemo, da cui venne dato il nome alla città. Dalle notizie che si possono ricavare da tale culto, pare che la suddetta gens eleggesse Noemo principe del sacrificio, e che nel salutarlo lo chiamassero Giano, dal fatto che ne frequentava il tempio, e che da tale modo di salutare, Ave Iane, traessero l'appellativo di Aveanum, che nella pronuncia volgare e nella scrittura finì col trasformarsi in Avezzanum: questa sarebbe la ragione dell'antica denominazione.
In pratica Avezzano deriverebbe da Ave Giano

Non proprio una leggenda, però nn sapevo come contribuire

[Modificato da fansdiLicia 26/10/2007 19:50]
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Post: 3.203
Città: NOVALESA
Età: 31
Sesso: Femminile
Drago Saggio
26/10/2007 21:30
 
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Paese/città : Tornaco
età:antica/ circa 1600
Personaggi: Suor Antonia e Suor Giuditta
Leggenda: Questo è un racconto che i vecchi nel mio paese tramandano da generazione in generazione; si sa che nel seicento la popolazione ecclesiastica non era molto casta come ai nostri giorni, di fatti la nostra Suor Antonia ben presto cominciò a frequentare numerosi uomini... ma purtroppo un giorno incontrò l'uomo di questa tale Suor Giuditta, sua amica, naturalmente le due litigarono e il giorno dopo Suor Antonia fu trovata impiccata davanti al portone principale di Villa Marzoni.
Da allora si dica che il fantasma sconsolato giri senza metà in quell'antica Villa.
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Post: 4.831
Città: AVEZZANO
Età: 31
Sesso: Maschile
Drago Anziano
<b>Drago Dominatore</b>
26/10/2007 22:26
 
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[SM=x1349871]
27/10/2007 17:43
 
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Paese: Boves (CN)

Età: antica

Personaggi: - Montanaro anonimo - Diavolo

Leggenda: Un montanaro, dopo una robusta bevuta in paese, tornava di notte al suo casolare seguendo la strada su per la montagna. Aveva un passo sostenuto perche la Luna che gli illuminava il cammino stava sparendo dietro la montagna. Imprecando contro il massiccio della Bisalta, che ormai aveva coperto la Luna, disse - Il diavolo ti porti! - e il diavolo, prendendolo in parola, apparì e gli fece subito una proposta. Gli offriva un patto in cui il montanaro gli avrebbe dovuto donare l'anima, e lui in cambio avrebbe tagliato la punta della Bisalta in modo da farlo tornare a casa con la luce della Luna. Il montanaro accettò, ma disse al Diavolo che prima di firmare voleva una prova della sua fedeltà. Tosto una masnada di diavoletti prese a picconare la montagna, e, a metà lavoro, il diavolo chiese di nuovo la firma sul contratto. Il montanaro però come tale non sapeva scrivere quindi sul contratto tracciò, com'era di costume allora, una grossa X. Il diavolo appena vide la croce cacciò un urlo e sparì insieme ai suoi schiavi. Così il montanaro tornò a casa perchè la luce della Luna ormai passava lo stesso. Da allora la Bisalta ha mantenuto le due punte come a ricordare il Diavolo ingannato.

Probabilmente questa leggenda è nata per spiegare il fatto che la Bisalta ha due punte, infatti la parola deriva da bis=due e alta=alta, cioè due volte alta.


la foto della "Bisimauda"

[Modificato da Ageron 27/10/2007 17:46]
09/11/2007 15:45
 
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Eccone un'altra del mio bel paese, e stavolta anche inerente al forum!!

Paese: Boves

Età: Antica

Personaggi: un Cavaliere e un Drago

LA NASCITA DEL TORRENTE COLLA
In Bisalta, da tempi immemorabili, esisteva una tesoro ricchissimo che non mancava di attirare desideri impossibili. Molti avevano tentato di avvicinarsi al Tinel che nelle notti di luna piena brillava di luce dorata, ma mai avevano fatto ritorno: un drago ferocissimo vigilava e custodiva l'ingresso della caverna. Finchè un cavaliere misterioso giunse ad affrontare il mostro per impossessarsi del tesoro. Il Cavaliere arrivò in fretta alla caverna dove trovò il drago a guardia. Subito si attaccarono, la lotta si protrasse per giorni e notti, urla e fiamme salivano al cielo, la terra tremava. Alla fine del terzo giorno il drago, ferito a morte, crollò bloccando con il suo corpo la caverna. Il lungo collo si adagiò sul digradante pendio e dalla ferita mortale prese a sgorgare un liquido verdastro che pian piano schiarì. Era nato il torrente Colla!


Questa leggenda invece si spiega col fatto che sulla Bisalta ci sono molte pietre di minerali come porfiroidi (besimaudite) e uranio.
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Post: 3.203
Città: NOVALESA
Età: 31
Sesso: Femminile
Drago Saggio
15/11/2007 18:02
 
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uau
02/01/2008 13:16
 
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ma scrivo solo io! nn avete manco una leggendina piccina picciò!


La Rana Gioana

La Rana Gioana (Regina Giovanna d'Angiò - detta "la pazza"), dal suo castello della Renostia (da Rejna=regina e ostia=porta) governava imponendo soprusi e tasse esorbitanti, inoltre tremende calamità si abbattevano sul territorio bovesano. Una delegazione di cittadini osò rivolgersi direttamente alla regina e la pregò di lasciare il castello e di proseguire il suo viaggio per il regno di Napoli.- Certo - rispose la Rana Gioana - se però voi mi procurerete un paio di scarpe adatto ai miei delicati piedini! - Mille tentativi di indovinare il modello giusto andarono a vuoto, finchè una furba servetta ebbe un'idea, spargendo farina sul sentiero per il castello prese l'impronta perfetta dei piedi della regina. Ma quando i paesani andarono a vedere le impronte scoprirono che la regina aveva delle zampe di gallina!!!
Però come promesso, la regina se ne andò per sempre con tutto il suo seguito e la sua vergogna!
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Post: 4.612
Città: SIENA
Età: 30
Sesso: Femminile
Drago Anziano
Grande Dragone Dorato
02/01/2008 13:22
 
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io non ne conosco punte...zero assoluto =D
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