-Questo è meglio se lo prendo io ora- pensò ad alta voce ritirando l'oggetto in una sacca.
-Mio dio! Sei vivo! Per un momento.. ho pensato.. ho creduto.. non tornavi...- Sushel si gettò tra le braccia dell'uomo.
-Ma cosa è successo? Dove sei stato?- continuò con lacrime di gioia che le scendevano copiose dagli occhi.
-Ci sarà tempo per raccontarlo, ora usciamo di qui...-
-E della bambina che ne facciamo?- indicò con il dito il corpicino steso sul duro pavimento del tempio.
-Portiamola con noi... dobbiamo fare luce sul mistero che la circonda...-